Perché l'Europa

Da EU wiki.
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Prefazione[modifica]

I dibattiti televisivi, la stampa, i messaggi trasmessi via Internet offrono un’immagine quasi sempre deformata di cosa sia e di cosa possa rappresentare oggi l’Unione europea. I volumi, spesso molto pregevoli e informati, che escono ogni anno sull’Europa si rivolgono a un pubblico di lettori certo qualificato ma abbastanza ristretto. È questa la ragione che ha indotto l’autore di questo Dialogo a cimentarsi nel tentativo di rappresentare i tanti e multiformi aspetti del progetto di integrazione europea in una forma diversa da quella di un saggio, attraverso un fitto scambio di domande e risposte con un giovane elettore che per la prima volta andrà a votare nel 2019 per il Parlamento europeo.

Il dialogo è nato da un disegno accarezzato da tempo. Di Europa ho parlato e discusso in questi anni con molti giovani e meno giovani, con studenti e colleghi, con amiche e amici ai quali tutti sono profondamente grato; del dialogo ho discusso in particolare con Marco Aliano, oggi studente di filosofia a Venezia (di qui il nome dell’interlocutore dell’anziano Aps, che sarei io).

Il testo verrà presentato anche in forma di e-book. Troverà inoltre spazio nei siti che vorranno includerlo nei loro links ed in particolare in un sito internet al quale sta lavorando Andrea Guadagni, che ha seguito passo per passo la genesi di queste pagine e che ringrazio con grande affetto per il suo apporto fattivo al progetto.

Ringrazio vivamente anche l’editore Nicola Cavalli di Ledizioni, il quale ha compreso e condiviso l’intento sotteso a questo Dialogo e lo ha assecondato con liberalità e lungimiranza, in una fase tanto difficile della storia di quella grande cattedrale incompiuta che oggi rappresenta l’Europa.

Antonio Padoa-Schioppa

Milano, ottobre 2018