Differenze tra le versioni di "Politiche europee"

Da EU wiki.
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Versione delle 16:33, 13 gen 2019

Stato dell'Unione 2018[modifica]

Document-pdf.svg Le politiche

Il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha pronunciato il suo discorso sullo stato dell’Unione il 12 settembre 2018. Il discorso di quest’anno è stato fatto nell’imminenza delle elezioni europee del 2019 e nel dibattito in corso sul futuro dell’Unione europea.

Il Presidente Juncker ha fatto il punto della situazione per l’anno appena trascorso e hoa presentato le priorità per l’anno prossimo. Ha illustrato anche in che modo la Commissione europea intende rispondere alle sfide più pressanti cui è confrontata l’Unione europea. Al discorso ha fatto seguito una discussione in Aula. È così che prende il via il dialogo con il Parlamento europeo e il Consiglio in preparazione del programma di lavoro della Commissione per l’anno prossimo.

Indice

  1. Progressi sulle 10 priorità della Commissione europea
  2. Relazione di attuazione delle politiche
  3. Tabella di marcia per un’Unione più unita, più forte e più democratica: bilancio di un anno e prossime tappe
  4. Un bilancio moderno al servizio di un’Unione che protegge, che dà forza e che difende: il quadro finanziario pluriennale 2021-2027
  5. Miglioramento della situazione economica
  6. Fondo europeo per gli investimenti strategici
  7. A 10 anni dall’inizio della crisi finanziaria, un settore finanziario più forte, più sicuro, più stabile
  8. Sostegno alle riforme negli Stati membri dell’UE
  9. Un nuovo capitolo per la Grecia
  10. Accordo di partenariato economico UE-Giappone
  11. Il partenariato chiave dell’UE con l’Africa
  12. Il Corpo europeo di solidarietà
  13. Legiferare meglio
  14. L’UE mantiene le promesse: un’applicazione più efficace delle nostre decisioni comuni
  15. Visite ai parlamenti nazionali
  16. Dialoghi con i cittadini
  17. L’opinione pubblica nell’UE

Trattato di Maastricht.jpg
Trattati dell'Unione europea

Descrizione sintetica delle caratteristiche dei trattati principali
dal Trattato di Roma (1957) al Trattato di Lisbona (2007), 50 anni dopo,
con link ai file PDF dei trattati e ai siti dell'Unione europea.

Cronologia dell'UE.jpg
Cronologia dell'Unione europea

Un estratto del volume di Pascal Fontaine su "L'Europa in 12 lezioni"
che elenca in modo grafico e sintetico le date del cammino di integrazione europea.

Aps Perche lEuropa.jpg
Le politiche dell’Unione europea

Un estratto dal volume di Antonio Padoa-Schioppa, Perché l'Europa - Dialogo con un giovane elettore
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Con il mercato unico l’Europa ha realizzato in un trentennio, attraverso un procedimento straordinariamente articolato, l’obbiettivo della libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali entro l’Unione. Per conseguire questo obbiettivo è stato necessario adottare una legislazione comune e una moneta unica, in modo da garantire la concorrenza e la stabilità monetaria. Con la politica di promozione attiva della libera concorrenza l’Unione ha assicurato ai consumatori prodotti migliori a prezzi competitivi ed ha in pari tempo favorito la crescita dell’economia degli Stati membri incentivando e tutelando l’iniziativa imprenditoriale. L’Atto unico del 1986, ma soprattutto il trattato di Maastricht del 1992 hanno esteso le competenze dell’Unione alla dimensione sociale e alla solidarietà, destinando importanti risorse allo sviluppo rurale, alla formazione del capitale umano, agli affari marittimi e alla pesca, all’innovazione e all’istruzione e soprattutto alle politiche di coesione, le quali hanno lo scopo di ridurre le disparità economiche e sociali tra le diverse regioni d’Europa. Non solo: da Maastricht in poi l’Unione persegue politiche di tutela dell’ambiente e del territorio, politiche di formazione per i giovani e per i lavoratori, politiche di investimento nella ricerca, politiche di protezione dei consumatori, interventi a favore del patrimonio culturale europeo, razionalizzazione del sistema dei trasporti, promozione di una comune politica dell’energia, linee comuni sulla sanità pubblica ed altro ancora.

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