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− | === Una testimonianza: Bilal ===
| + | A noi interessano soprattutto gli [Immigrati_in_Italia|Immigrati in Italia], ma altrettanto importanti sono i flussi migratori che interessano l'Europa in generale, quindi gli [Immigrati_in_Europa|Immigrati in Europa]. |
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− | [[File:Fabrizio_Gatti.jpg|border|right|thumb|150px]]
| + | Il fenomeno migratorio ha comunque dimensioni planetarie: [Migranti_nel_mondo|Migranti nel mondo] e storiche: [Migrazioni_nella_storia|Migrazioni nella storia} |
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− | "Bilal" è il titolo di un libro scritto da Fabrizio Gatti (e pubblicato da Rizzoli nel 2007 col sottotitolo “Viaggiare, lavorare, morire da clandestini”). Racconta la drammatica e spesso tragica esperienza, vissuta in prima persona dall'autore col nome di Bilal, di chi cerca di arrivare dall'Africa all'Europa attraverso il deserto e il mare.
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− | Il libro parla dei viaggi in camion sovraffollati, che spesso lasciano dietro di sé qualche sfortunato oppure, quando “naufragano” nella sabbia del deserto, tutti quelli che si erano affidati a vecchi automezzi. | |
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− | Descrive il drammatico passaggio dai posti di blocco, dove ogni volta tutti devono pagare tangenti ai soldati di guardia. Se non hanno soldi gli uomini vengono trattenuti a lavorare come schiavi e le donne abusate.
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− | |[[File:Camion_sovraccarico_di_migranti.jpg|border|center|thumb|260px]]
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− | |[[File:Tenda_nel_deserto.jpg|border|center|thumb|260px]]
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− | Chi riesce ad arrivare in Libia viene internato in prigioni sovraffollate dalle quali esce solo dopo aver lavorato per mesi presso privati in combutta con i soldati e le bande di gangster locali che gestiscono il traffico dei clandestini.
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− | Poi l’imbarco sui barconi, che non di rado affondano nel loro precario viaggio verso le coste italiane. A Lampedusa Bilal viene arrestato e internato in un centro di detenzione, da cui fugge per unirsi a quelli che lavorano come schiavi nei campi di pomodori del Sud. Poi prosegue, sempre da clandestino, verso il Nord d’Italia, che è la meta di molti, nella speranza che da lì si riesca a raggiungere la Germania.
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− | |[[File:Barca_sovraccarica_di_migranti.jpg|border|center|thumb|260px]]
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− | |[[File:Immigrato_che_raccoglie_pomodori.jpg|border|center|thumb|260px]]
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− | Durante tutto il viaggio l’autore raccoglie le tante e diverse storie di molti clandestini, che poi riporta nel libro come tessere di un mosaico che parla di speranze e fallimenti, soprusi e violenze, ma anche di amicizie e solidarietà fra chi vive la stessa drammatica esperienza.
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A noi interessano soprattutto gli [Immigrati_in_Italia|Immigrati in Italia], ma altrettanto importanti sono i flussi migratori che interessano l'Europa in generale, quindi gli [Immigrati_in_Europa|Immigrati in Europa].
Il fenomeno migratorio ha comunque dimensioni planetarie: [Migranti_nel_mondo|Migranti nel mondo] e storiche: [Migrazioni_nella_storia|Migrazioni nella storia}