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(Immigrati irregolari)
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Il grafico seguente, che mostra il livello di '''immigrati regolari''' nei singoli paesi, richiede qualche chiarimento.
 
Il grafico seguente, che mostra il livello di '''immigrati regolari''' nei singoli paesi, richiede qualche chiarimento.
  
Le colonne rosse indicano le domande di asilo presentate nel 2015. Le colonne più alte sono in Germania e in Ungheria. Ma mentre quella tedesca è dovuta ha un effettiva preferenza degli immigrati di stabilirsi in quel paese, quella ungherese indica per lo più gli immigrati di passaggio provenienti dalla c.d. “rotta balcanica”. Inoltre, a causa della nuova politica del governo sugli immigrati, le circa 120.000 domande di asilo del 2015 (anno a cui si riferisce il grafico) sono scese a 30.000 nel 2016 e di queste solo 500 sono state accolte. Le gradazione di giallo dei singoli paesi indicano il numero di domande d’asilo in proporzione alla popolazione. Oltre a Germania e Ungheria è di colore scuro anche la Svezia, paese tradizionalmente molto ospitale.<ref name="ftn1"><div style="text-align:center;">Dati Eurostat citati in [https://en.wikipedia.org/wiki/European_migrant_crisis]. Questo sito dà notizie dettagliate sull’immigrazione nei singoli paesi della UE.</div></ref>
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Le colonne rosse indicano le domande di asilo presentate nel 2015. Le colonne più alte sono in Germania e in Ungheria. Ma mentre quella tedesca è dovuta ha un effettiva preferenza degli immigrati di stabilirsi in quel paese, quella ungherese indica per lo più gli immigrati di passaggio provenienti dalla c.d. “rotta balcanica”. Inoltre, a causa della nuova politica del governo sugli immigrati, le circa 120.000 domande di asilo del 2015 (anno a cui si riferisce il grafico) sono scese a 30.000 nel 2016 e di queste solo 500 sono state accolte. Le gradazione di giallo dei singoli paesi indicano il numero di domande d’asilo in proporzione alla popolazione. Oltre a Germania e Ungheria è di colore scuro anche la Svezia, paese tradizionalmente molto ospitale.<ref name="ftn1">Dati Eurostat citati in: [https://en.wikipedia.org/wiki/European_migrant_crisis]. Questo sito dà notizie dettagliate sull’immigrazione nei singoli paesi della UE.</ref>
  
  
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Teoricamente quindi gli immigrati dovrebbero fermarsi in questi paesi d’entrata, anche se in realtà la loro aspirazione è andare nel Nord Europa. Per ovviare a questa situazione, penalizzante per i paesi di entrata in Europa, nel 2015 la Commissione europea ha predisposto un piano di ricollocazione degli immigrati fra tutti i paesi europei in base a criteri oggettivi (popolazione, Pil, ecc.).<ref name="ftn5">Il Sole24Ore: [https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-06-14/migranti-dall-italia-effettivo-solo-ricollocamento-cinque-123429.shtml?uuid=AEzTaDeB]</ref> Il piano ha avuto attuazione solo parziale e successivi incontri inter-governativi a livello europeo hanno cercato di migliorarlo e adeguarlo all’evolversi della situazione. Agli incontri non hanno partecipato i quattro paesi del “gruppo di Visegrad” (Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca).
 
Teoricamente quindi gli immigrati dovrebbero fermarsi in questi paesi d’entrata, anche se in realtà la loro aspirazione è andare nel Nord Europa. Per ovviare a questa situazione, penalizzante per i paesi di entrata in Europa, nel 2015 la Commissione europea ha predisposto un piano di ricollocazione degli immigrati fra tutti i paesi europei in base a criteri oggettivi (popolazione, Pil, ecc.).<ref name="ftn5">Il Sole24Ore: [https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-06-14/migranti-dall-italia-effettivo-solo-ricollocamento-cinque-123429.shtml?uuid=AEzTaDeB]</ref> Il piano ha avuto attuazione solo parziale e successivi incontri inter-governativi a livello europeo hanno cercato di migliorarlo e adeguarlo all’evolversi della situazione. Agli incontri non hanno partecipato i quattro paesi del “gruppo di Visegrad” (Ungheria, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca).
 
 
  
 
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== La possibilità di lavoro è ciò che attira gli immigranti: il caso della Germania ==
 
== La possibilità di lavoro è ciò che attira gli immigranti: il caso della Germania ==
  

Versione delle 20:25, 18 nov 2018

Immigrati in Europa[modifica]

Quanti immigrati ci sono in Europa e a che titolo[modifica]

Nel calcolare il numero di immigranti presenti in Europa occorre distinguere:

- quelli regolari (richiedenti asilo politico o umanitario) per i quali esistono dati più o meno precisi,

- quelli irregolari (clandestini) per i quali si possono avere stime più o meno accurate.

Immigrati regolari[modifica]

Il grafico seguente, che mostra il livello di immigrati regolari nei singoli paesi, richiede qualche chiarimento.

Le colonne rosse indicano le domande di asilo presentate nel 2015. Le colonne più alte sono in Germania e in Ungheria. Ma mentre quella tedesca è dovuta ha un effettiva preferenza degli immigrati di stabilirsi in quel paese, quella ungherese indica per lo più gli immigrati di passaggio provenienti dalla c.d. “rotta balcanica”. Inoltre, a causa della nuova politica del governo sugli immigrati, le circa 120.000 domande di asilo del 2015 (anno a cui si riferisce il grafico) sono scese a 30.000 nel 2016 e di queste solo 500 sono state accolte. Le gradazione di giallo dei singoli paesi indicano il numero di domande d’asilo in proporzione alla popolazione. Oltre a Germania e Ungheria è di colore scuro anche la Svezia, paese tradizionalmente molto ospitale.[1]


Arrivi dei rifugiati in Europa durante il 2015.

Immigrati irregolari[modifica]

Circa gli immigrati irregolari un primo grafico da un’idea di che percentuale sono sul totale degli stranieri presenti in Europa.[2] Un secondo grafico significativo indica, in relazione alla popolazione di ogni paese UE, la percentuale reale e quella percepita dalla gente relativamente alla presenza di immigrati nel proprio paese. Come si vede in Italia c’è una grande differenza fra i due dati. Alla differenza non è estranea la “politica della paura” di alcuni governi.[3]

Numero di occupati in Germania e variazione % sull'anno precedente. Dati in milioni.

In considerazione di ciò il governo tedesco ha recentemente presentato una bozza di riforma della legge sugli immigrati che punta soprattutto ad accogliere immigrati qualificati e ad investire nella riqualificazione. Il sistema si avvicina a quello presente in paesi come il Canada e l’Australia. I fattori determinanti per ottenere un permesso dovrebbero essere le qualifiche professionali, l’età, le competenze, le abilità linguistiche, le «offerte di lavoro concrete» e la capacità di assicurare il proprio sostentamento. La bozza della riforma sottolinea cioè il fatto che per ottenere un permesso i candidati dovranno essere in grado di guadagnarsi da vivere, per «prevenire l’immigrazione motivata dall’assistenza sociale».[8]


  1. Dati Eurostat citati in: [1]. Questo sito dà notizie dettagliate sull’immigrazione nei singoli paesi della UE.
  2. Stime fatte su dati OCSE da Il Sole 24 Ore: [2]
  3. Sondaggio Eurobarometer/Eurostat: [3]
  4. Next quotidiano: https://www.nextquotidiano.it/cosi-i-migranti-salvano-leuropa/
  5. Il Sole24Ore: [4]
  6. Dati aggiornati al 31 dicembre 2017: [5] con riferimento a: [6]
  7. Sole24Ore - Statistica del Bundesagentur Fur Arbeit - Ufficio dell'impiego tedesco [7]
  8. Il Post: [8]