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| − | = Migrazioni preistoriche =
| + | [[File:Soglia_povertà_assoluta_2017_Grafico.png|border|right|thumb|Soglie mensili di povertà assoluta (2017) Nord (N), Centro (C) e Sud (S) in Comuni]] |
| − | | + | [[File:Composizione_di_alcuni_gruppi_famigliari.png|border|right|thumb|Composizione di alcuni gruppi famigliari formati da uno a sei persone.]] |
| − | [[File:Migrazioni_preistoriche.png|border|center|thumb|600px|Migrazioni preistoriche.]] | + | [[File:Tabella_ISTAT_con_i_valori_della_povertà_assoluta.png|border|right|thumb|Tabella ISTAT con i valori della povertà assoluta.]] |
| − | | + | [[File:Grafico_della_povertà_assoluta.png|border|right|thumb|Grafico della povertà assoluta ottenuto selezionando alcuni valori della tabella ISTAT.]] |
| − | Le migrazioni sono una costante nella storia dell’uomo e hanno portato alla popolazione di tutta la terra a partire dalla sua comparsa in Africa centro-orientale circa 2 milioni di anni fa. La nostra specie, ''l’homo sapiens'', ha iniziato la sua migrazione circa 100.000 anni fa finendo per popolare le Americhe circa 15.000 anni fa<ref name="ftn1">Luigi Luca Cavalli-Sforza, ''Geni, popoli e lingue'', Milano, Adelphi, 1997</ref>. La cartina seguente mostra le tappe fondamentali e le direttrici di queste migrazioni.
| + | [[File:Grafico_della_povertà_relativa.png|border|right|thumb|Grafico della povertà relativa ottenuto selezionando alcuni valori della tabella ISTAT.]] |
| − | | + | [[File:Indici_dei_servizi_pubblici_e_di_disuguaglianza.jpg|border|right|thumb|Indici dei servizi pubblici e di disuguaglianza Nord e Sud.]] |
| − | = Migrazioni nella storia d’europa =
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| − | [[File:Migrazioni_indo-europee.jpg|border|center|thumb|500px|Migrazioni indo-europee.]]
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| − | Verso il 4.000 a.C. i popoli insediatisi in qualche area del continente indo-europeo fra i 70.000 e i 25.000 anni fa iniziarono una serie di migrazioni che segnarono profondamente la successiva storia dell'Europa occidentale e di una parte dell'Asia.<ref name="ftn2">Vedi: [http://geostoria.weebly.com/migrazioni-nel-mondo-antico.html http://geostoria.weebly.com/migrazioni-nel-mondo-antico.html] </ref>
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| − | [[File:Mappa_etno-genetica_dellEuropa.jpg|border|center|thumb|600px|Mappa etno-genetica dellEuropa.]] | |
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| − | La composizione etno-genetica dell’Europa è oggi il risultato di quelle migrazioni. Questa cartina riflette il grado di differenziazione delle etnie europee.<ref name="ftn3">Vedi: [http://www.hescaton.com/wordpress/leuropa-genetica/ http://www.hescaton.com/wordpress/leuropa-genetica/]</ref>
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| − | [[File:Mescolanza_europea.jpg|border|center|thumb|500px|Mescolanza europea.]]
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| − | Invece questa cartina indica il grado di omogeneità europea, quindi la percentuale di non mescolamento con etnie extra europee. La cartina è data ritenendo europei il gruppo etnico dell’Europa occidentale, quello dell’Europa orientale e il gruppo Mediterraneo. Alla luce di questi dati, si è stabilita la comune matrice europea che si base sui gruppi etnici celtici, germanici, greco-romani, dinarici, slavi e caucasici, ma senza escludere del tutto i gruppi etnici finnici, unni e fenici. A nostro avviso, si può quindi concludere come l’Europa etnica corrisponda quasi alla perfezione con l’area culturale europea.<ref name="ftn4">Stesso riferimento precedente.</ref>
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| − | [[File:Invasioni_dellimpero_romano.png|border|center|thumb|500px|Invasioni dell'impero romano.]] | |
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| − | Alla luce di questi dati c’è chi parla di comune matrice europea che si basa sui gruppi etnici celtici, germanici, greco-romani, dinarici, slavi e caucasici, ma senza escludere del tutto i gruppi etnici finnici, unni e fenici. Se ne conclude che l’Europa etnica corrisponde quasi alla perfezione con l’area culturale europea. La minore omogeneità genetica dell’Italia rispetto ai paesi nordici è dovuta alle maggiore penetrazioni di popolazioni extra-europee (ad es. vandali e unni) durante le invasioni “barbariche” (cioè straniere) dell’impero romano e, nel caso della Sicilia, alla successiva presenza araba.<ref name="ftn5">Vedi: [https://lastoriamedioevale.wordpress.com/tarda-antichita/le-invasioni-del-v-secolo/ https://lastoriamedioevale.wordpress.com/tarda-antichita/le-invasioni-del-v-secolo/]. Maggiori dettagli sulla preistoria, l’antropologia e la genetica dell’Europa si trovano nel sito: [https://www.eupedia.com/genetics/ https://www.eupedia.com/genetics/]. Mappe interattive sulle migrazioni si trovano sui siti: [https://earthtime.org/#stories https://earthtime.org/#stories] e [http://metrocosm.com/global-immigration-map/ http://metrocosm.com/global-immigration-map/]</ref>
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| − | = Migrazioni attuali =
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| − | [[File:Migrazioni_attuali.png|border|center|thumb|600px|Migrazioni attuali.]] | |
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| − | Anche oggi il fenomeno migratorio è presente in tutto il mondo. A differenza del passato, però, ne sono protagonisti persone (singole o in gruppo) che fuggono da situazioni di guerra, da regimi dittatoriali o dal crescente divario fra paesi poveri e paesi ricchi.<ref name="ftn6">Vedi: [https://slideplayer.it/slide/12051365/ https://slideplayer.it/slide/12051365/]</ref> Per quanto riguarda l’Europa questa carta mostra la provenienza degli immigrati.<ref name="ftn7">= Vedi: [https://www.corriere.it/sette/17_agosto_10/immigrazione-italia-europa-soluzioni-84c8c376-7b91-11e7-8e8c-39c623892090.shtml https://www.corriere.it/sette/17_agosto_10/immigrazione-italia-europa-soluzioni-84c8c376-7b91-11e7-8e8c-39c623892090.shtml]</ref>
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| − | [[File:Provenienza_degli_immigrati.jpg|border|center|thumb|500px|Provenienza degli immigrati.]] | |
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| − | = Effetti culturali delle migrazioni =
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| − | [[File:Effetti_culturali_delle_immigrazioni.jpg|border|center|thumb|400px|Effetti culturali delle immigrazioni.]] | |
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| − | Una forte presenza di immigrati può provocare diverse conseguenze, riassunte in questo diagramma.<ref name="ftn8">Classificazione di Berry degli orientamenti di acculturazione: [https://www.nature.com/articles/s41467-017-02513-0 https://www.nature.com/articles/s41467-017-02513-0]</ref> I quattro orientamenti di acculturazione derivano dalle due dimensioni mostrate sugli assi: quanta importanza gli individui danno al mantenimento della propria identità culturale (asse orizzontale) e quanta importanza danno loro per stabilire le interazioni con altre culture (asse verticale). I quattro orientamenti individuali possono essere interpretati come corrispondenti ai possibili risultati del processo di acculturazione: gli immigrati sono membri partecipanti della società ospitante che hanno mantenuto la loro identità culturale (integrazione), membri partecipanti della società ospitante che hanno adottato la cultura ospitante (assimilazione), membri della società socialmente segregati che hanno mantenuto la loro identità culturale (separazione) o membri della società socialmente segregati che non hanno mantenuto la propria cultura (emarginazione)
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| − | Quando c’è fusione fra culture diverse in America si parla di melting pot <ref name="ftn9">[https://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot https://it.wikipedia.org/wiki/Melting_pot]</ref> e da noi di multiculturalismo <ref name="ftn10">[https://it.wikipedia.org/wiki/Multiculturalismo https://it.wikipedia.org/wiki/Multiculturalismo]</ref>. All’opposto la separazione fra culture diverse può portare una situazione simile all’apartheid sudafricano. <ref name="ftn11">[https://it.wikipedia.org/wiki/Apartheid https://it.wikipedia.org/wiki/Apartheid]</ref> Da noi è interessante la ricerca del dialogo interetnico dell’altoatesino Alexander Langer.<ref name="ftn12">Alexander Langer, Il viaggiatore leggero. Scritti 1961-1995, Sellerio, Palermo, Edizione 4, 2003</ref> Si veda anche la “globalizzazione culturale”. <ref name="ftn13">[https://it.wikipedia.org/wiki/Globalizzazione#Globalizzazione_culturale https://it.wikipedia.org/wiki/Globalizzazione#Globalizzazione_culturale]</ref>
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